È un compito sempre più arduo quello che attende il teatro nell’incerto e tragico momento storico attuale. Ne è ben consapevole Fondazione Teatro Due che, presentando venerdì scorso in conferenza stampa la nuova stagione estiva all’Arena Shakespeare, ha rimarcato l’urgenza della responsabilità artistica chiamata ad assumere la realtà come materia da rielaborare per immaginare un altrove; non una via di fuga dal presente, ma uno spazio libero dove consentire “una possibilità di sperimentazione della relazione umana”, oggi così fortemente minacciata.
“La programmazione all’Arena Shakespeare sarà la prosecuzione dell’intensa attività svolta fino ad oggi” ha spiegato la Direttrice Paola Donati “e rappresenta anche un’anticipazione, per contenuti e progettualità, di ciò che vogliamo offrire nella prossima stagione autunnale”. In questo speciale spazio all’aperto, unico per tipologia in Italia, vedremo, quindi, appuntamenti di teatro, ma anche danza ed esplorazioni letterarie con prestigiosi ospiti nazionali e internazionali perché, ha proseguito Donati “oggi più che mai è importante portare avanti un dialogo culturale con l’Europa, anche se ciò è apparentemente in controtendenza. Nonostante la pandemia e la guerra, gli ospiti e le collaborazioni internazionali sono segnali di speranza per il futuro. Crediamo che il teatro e la cultura tutta debbano poter esprimere diversi punti di vista, senza seguire il pensiero unico che sembra sovrastare questi tempi bui”. Il fitto calendario di spettacoli e incontri che si svolgerà nei mesi di giugno e luglio sarà, quindi, animato da questo spirito dialogante, come confermato dalla serata di apertura, il 13 giugno, con la lectio magistralis di Paolo Nori dal titolo “Sanguina ancora”, affascinante viaggio letterario nella vita di Dostoevskij – lezione che era stata cancellata, tra polemiche e profonda indignazione collettiva, dal programma di studi dell’Università Bicocca – per poi proseguire con le opere di coreografi di fama mondiale quali Josef Nadj e Merzouki, con l’universo vorticoso e provocatorio di Rezza Mastrella, il reading “Canto per l’Europa” di Paolo Rumiz, il debutto de “Le Supplici” per la regia di Serena Sinigaglia e il gran finale del progetto “L’Arcipelago dei Suoni”, pensato per un pubblico di adulti e bambini.
“Siamo felici di sostenere l’attività di Teatro Due dalla sua nascita” ha dichiarato in conferenza stampa Patrizia Bonardi, vicepresidente della Fondazione Monteparma “mai come oggi è fondamentale essere a fianco di una realtà così importante, che appartiene alla storia di Parma, ed è un punto di riferimento culturale imprescindibile, custode della tradizione di prosa, ma anche fonte d’innovazione. Ci auguriamo che l’attività culturale di Teatro Due possa aiutarci a guardare oltre i venti di sciagura che respiriamo, per condividere percorsi emotivi e di conoscenza differenti, orientati alla pace e al dialogo”. Riaffermare l’irrinunciabilità del vivere sociale, salvaguardandone l’umanità, deve essere funzione primaria dell’arte teatrale, come ha sottolineato il Presidente di Fondazione Teatro Due, Oberdan Forlenza, ringraziando anche il Comune di Parma per il sostegno istituzionale: “noi tutti speriamo di andare verso una normalità che sia anche di certezza per la partecipazione del pubblico, senza più temere interruzioni o restrizioni. Ma oggi i luoghi della cultura non possono ancora pensare a questa normalità perché c’è una guerra in corso. Noi deploriamo quello che sta accadendo, ma non ci fermiamo a questo: riteniamo che il mondo della cultura debba essere l’antidoto alla violenza che sta dilagando. È la medicina che aiuta la nostra autocoscienza collettiva. La partecipazione culturale è l’antitesi alla guerra, alla disuguaglianza, alle discriminazioni, è la risposta contro la prepotenza strisciante, contro tutte le differenze sociali”
Gli appuntamenti estivi in Arena Shakespeare saranno, pertanto, caratterizzati dalla necessità di far partecipare il pubblico a una esperienza condivisa che sia al tempo stesso rigenerante per lo spirito ma anche stimolante del senso critico e civico. “Il teatro rende visibile ciò che non lo è” ha continuato Donati “problematizza il reale ma offre un’altra possibilità di sguardo, porta alla luce le contraddizioni. Insieme alla squadra di Teatro Due, che è sempre andata avanti con grande tenacia e caparbietà, e ai nostri ospiti lavoreremo per andare oltre l’evidenza del presente e riappropriarci di altri punti di vista. Siamo profondamente contrari alle chiusure culturali nei confronti della nostra storia perché la storia della Russia è storia d’Europa”
La Direttrice Donati ha poi concluso spiegando il progetto “Volgare Illustre”, che da gennaio ad oggi ha coinvolto 600 studenti di licei classici Italiani, oltre al Romagnosi di Parma, e che il 14 e 15 maggio vedrà in presenza a Teatro Due i partecipanti impegnati in due giornate di studi a confronto con esperti e studiosi. “Sarà occasione per gli studenti d’interrogarsi e ragionare sulla lingua e le sue declinazioni, che sono rivelatrici di possibilità, non solo di difficoltà”. Ideatore del progetto, il regista Giacomo Giuntini “Perché proporre una riflessione attiva sulla lingua? A teatro la parola affronta un trattamento completo: viene forgiata dall’autore, viene incarnata e sonorizzata dall’attore e viene accolta, ascoltata dallo spettatore. Interrogarci sulle potenzialità della lingua, sull’uso e l’abuso, sulle sue connotazioni politiche e sociali, ci è, dunque, sembrato naturale e necessario”
Sempre guidati dalla volontà di dialogare per immaginare, attraverso il teatro, nuove prospettive e strade future da percorrere.
PROGRAMMA ARENA SHAKESPEARE 2022
13 giugno 2022
SANGUINA ANCORA
L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij
una lectio di Paolo Nori
23 giugno 2022
OMMA
con Djino Alolo Sabin, Timothé Ballo, Abdel Kader Diop, Aipeur Foundou, Bi Jean Ronsard Irié, Jean-Paul Mehansio, Marius Sawadogo, Boukson Séré
luci Rémi Nicolas
musica Tatsu Aoki & Malachi Favors Maghostut, Peter Brötzmann & Han Bennink, Eureka Brass Band, Jigsaw, Lucas Niggli, Peter Vogel
coreografia Josef Nadj
produzione Atelier 3 +1
coproduzione Les Nuits de Fourvière, Festival International de la Métropole de Lyon | Les Théâtres de la Ville de Luxembourg | Le Trident, Scène Nationale de Cherbourg-en-Cotentin | MC 93 – Maison de la Culture de Seine-Saint-Denis | La Comédie de Valence, Centre dramatique national Drôme-Ardèche | Charleroi danse, centre chorégraphique de Wallonie – Bruxelles | Le Grand Angle – Scène régionale / Pays Voironnais | Les Salins, Scène nationale de Martigues | Centre chorégraphique national de Tours / Thomas Lebrun (Accueil studio) | Théâtre des Quatre Saisons - Scène Conventionnée d'intérêt national «Art et Création»
29 giugno 2022
Mourad Merzouki
LA FOLIA
danzatori Habid Bardou, Nedeleg Bardouil, Salena Baudoux, Mathilde Devoghel, Sofian Kaddaoui, Mélanie Lomoff, Joël Luzolo, Franck Caporale, Mathilde Rispal, Yui Sugano, Aurélien Vaudey, Titouan Wiener
musicistiFranck-Emmanuel Comte, Reynier Guerrero Alvarez, Nicolas Janot, Aude Walker-Viry, Nicolas Muzy, Florian Verhaegen
soprano Heather Newhouse
musica Franck-Emmanuel Comte - Le Concert de l’Hostel Dieu e Grégoire Durrande
scene Benjamin Lebreton
luci Yoann Tivoli
costumi musicisti Pascale Robin assistito da Pauline Yaoua Zurini
costumi danzatori Nadine Chabannier
direttore artistico e coreografo Mourad Merzouki
assistito da Marjorie Hannoteaux
8 luglio 2022
Paolo Rumiz
CANTO PER EUROPA
tratto dal libro Canto per Europa edito da Feltrinelli Editore
di Paolo Rumiz
voci Paolo Rumiz, Lara Komar, Giorgio Monte
musicisti Aleksandar Sasha Karlic (oud, chitarra, def, duduk, voce), Vangelis Merkouris (oud, bouzouki, voce)
regia Franco Però
Produzione Intesa Sanpaolo / The Italian Literary Agency
14 luglio 2022
Euripide
LE SUPPLICI
traduzione Maddalena Giovannelli
con Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Debora Zuin
scene Maria Spazzi
costumi Katarina Vukcevic
luci Alessandro Verazzi
cori a cura di Francesca Della Monica
regia Serena Sinigaglia
Produzione ATIR – Nidodiragno/CMC
18 luglio 2022
FRATTO_X
di Flavia Mastrella, Antonio Rezza
con Antonio Rezza
e con Ivan Bellavista
habitat Flavia Mastrella
(mai) scritto da Antonio Rezza
assistente alla creazione Massimo Camilli
Produzione REZZAMASTRELLA, Fondazione TPE, TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello
26 giugno 2022
L’ARCIPELAGO DEI SUONI
L’ORCHESTRA
La sfida finale
Produzione Fondazione Teatro Due, La Toscanini
(Per info e prenotazioni: 0521 230242)