(Dal comunicato stampa)
La quarta settimana di Insolito Festival inizia con Toccami di Casa Maqroll, spettacolo selezionato da Progetto Cantiere, dedicato al teatro di figura, dove un’intensa Eleonora Longobardi esplora, tra narrazione e interazione col pubblico, il tema del piacere sessuale. Un racconto intimo, con radice autobiografica, che rifugge qualsiasi approccio didattico e porta alla luce, cercando di scoperchiare e rivisitare tabù e stereotipi, timore, dubbi, fallimenti e falsi miti legati al godimento come desiderio insito in ognuno di noi (Toccami, 25 settembre, ore 21.30, ColonneVentotto).
Continua la collaborazione artistica con Lenz Fondazione, che, dopo aver portato nell’edizione precedente il progetto Haiku dedicato all’acqua, quest’anno intreccia Insolito Festival con Natura Dèi Teatri, con un’azione site-specific nei chiostri dell’Università di Parma, dedicata all’aria. Un’operazione che rientra nella pratica di rigenerazione artistica per cui le produzioni del passato non vengono dismesse, ma vengono ripensate, ri-create trovando nuova vita. Una ricerca, quella di Lenz, che si cala negli spazi urbani interrogandoli a proposito della quasi-scomparsa degli elementi naturali e che, grazie alle azioni poetiche degli Haiku, tornano ad essere presenti, facendosi vivi per farci ri-immaginare ciò che siamo stati in origine per desiderare di riportare la natura tra noi, oggi (Haiku. Dove prima era aria, Chiostro dei Paolotti, 26 e 27 settembre, ore 17 e 19).
Già presente negli anni passati come interprete per Sotterraneo e CollettivO CineticO, Giulio Santolini presenta a Parma la sua opera prima. Alla guida di tre interpreti, Santolini decide di confrontarsi con il mito, tutto al femminile, delle Baccanti per darne una lettura feroce, dissacrante, senza edulcorazioni. Si interroga attorno al significato della perdita di controllo e non si esime dal cercare di mostrarne anche le distorsioni e le incomprensioni che spesso prendono forma inaspettatamente. La visione dello spettacolo sarà seguita da un incontro con il regista Giulio Santolini e le interpreti a cura di alcune componenti della giuria di Direction Under 30 di Gualtieri (Le Baccanti. Fare schifo con gloria, Lenz Teatro, 28 settembre, ore 21.30).
La settimana si conclude presso il Teatro alla Corte di Giarola, con una delle compagnie più innovative del panorama teatrale nazionale, vincitrice del Leone d’Argento alla Biennale di Venezia nel 2018, che a Insolito Festival presenta uno spettacolo-rito per soli bambini e bambine. La nuova creazione di Anagoor, Jinn, è un viaggio a cui partecipare attraverso prove da superare, per incontrare il proprio genio interiore. Il pubblico viene accompagnato dai performer in un labirinto dove si entra attraverso un rito di vestizione, lontano dal pubblico adulto che, se decide di restare, può solo osservare ciò che accade, senza partecipare, attraverso un velo che delimita la scena. È così che il teatro di fa rito di crescita per sola infanzia, momento catartico dove emanciparsi, interrogarsi, ritrovarsi insieme ad altri, con le proprie forze e fragilità (Jinn, Teatro alla Corte di Giarola, 29 settembre, ore 11, 15, 17, 19).
Per info e prenotazioni: Infoline 3534564952