(Dal comunicato stampa)
di Mario Mascitelli
con Gabriella Carrozza, Mario Aroldi, Loredana Scianna, Martina Manzini, Silvia Santospirito, Chiara Casoli, Anna Lisa Cornelli, e con Pier Federici, Alfredo Biondolillo, Tiziana Cappella, Sabrina Cristoforidis, Laura Mattioli, Fabio Melchionna, Giovanni Pazzoni, Alessio Pelagatti.
Torna in scena La Peste nei giorni di venerdì 6 e sabato 7 dicembre, in cui 14 tra attori e attrici animeranno le 11 stanze della più iconica delle regie di Mario Mascitelli: lo spettacolo per uno spettatore alla volta. Dal debutto a Piacenza presso il Teatro dei Filodrammatici 18 anni fa, ogni anno il Teatro del Cerchio ripropone questo appuntamento che ha una piccola folla di appassionati che ogni volta cercano l’incontro esclusivo con l’attore o l’attrice che raccontano le paure, i terrori, i pensieri degli abitanti di una città ammalata.
Lo spettacolo ha abitato tanti luoghi, particolarmente emozionante è stata la versione del dicembre 2021, ancora in emergenza pandemica, quando le parole e i pensieri dei personaggi coincidevano con i pensieri degli spettatori, oppure la versione realizzata la scorsa stagione negli spazi dell’impresa OPEM di Parma; ora il lavoro abita il nuovo teatro di via G.G. Belli 6.
Lo spettatore, uno alla volta, viene accompagnato in un percorso costituito da undici tappe che corrispondono ad altrettante “stanze” dove incontrerà i personaggi, quindici, ansiosi di raccontare l’irraccontabile: il male che pervade la città in ogni suo angolo, la Peste, presente ovunque pur senza volto, in un contagio crescente e inevitabile.
Come scrive Camus nel suo famoso romanzo “I flagelli, invero, sono una cosa comune, ma si crede difficilmente ai flagelli quando ti piombano sulla testa. Nel mondo ci sono state, in egual numero, pestilenze e guerre; e tuttavia pestilenze e guerre colgono gli uomini sempre impreparati”. Parole di una tragica, recente e presente, attualità.
Venerdì 6 dicembre ore 19.30 – 21.30
e sabato 7 dicembre ore 15.30 - 17.30 e 20.00 – 21.30
La prenotazione è obbligatoria al n. 345 7507803 (solo tramite messaggio, anche whatsapp)