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LE REIDRATAZIONI PERFORMATIVE DI LENZ PER I MUSEI DELL`ATENEO DI PARMA

È stato presentato ieri in conferenza stampa il nuovo progetto site-specific di Lenz Fondazione “Morfologie del Paesaggio – Reidratazioni performative del presente urbano” ideato, curato e realizzato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, volto a riscoprire e valorizzare i Musei e le Collezioni dell’Università di Parma, attraverso la creazione di ambienti performativi, visuali e sonori contemporanei. Tre gli eventi in calendario a marzo: la live performance LA CREAZIONE_ORATORIO (stasera e domani 2 marzo alle ore 18) e la video installazione NUMERI (14-17 marzo), che verranno entrambe rappresentate al Museo di Paleontologia del Campus Scienze e Tecnologie, e la live performance HAMLET SOLO (20-21 marzo) che sarà, invece, allestita nell’Aula dei Filosofi della Sede centrale dell’Ateneo.

Dopo le numerose esperienze di rivisitazione scenica e performativa in diversi complessi monumentali (dalla Reggia di Colorno alla Pilotta, dal Museo Archeologico di Parma alla Rocca di San Secondo e all’Abbazia di Valserena sede del Centro Studi e l’Archivio della Comunicazione - CSAC dell’Università di Parma), con questo nuovo progetto Lenz Fondazione instaura una feconda sinergia con l’Ateneo al fine di riattivare il patrimonio storico degli spazi museali universitari, facendo leva sul linguaggio performativo contemporaneo, e al tempo stesso “reidratando” le potenzialità artistiche naturalmente insite in questi speciali luoghi della cultura.

“Alla base di questo sodalizio” ha spiegato il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei in sede di conferenza “c’è una profonda condivisione d’intenti fra Lenz e l’Ateneo; innanzitutto, abbiamo la prospettiva comune di percorrere nuove rotte nella sperimentazione e nella ricerca, per far dialogare spazi espositivi e linguaggi creativi, con la possibilità di coinvolgere in primis gli studenti, anche attraverso degli incontri preventivi alle performance, e poi di promuovere un canale di divulgazione verso una platea più vasta. Per poter crescere, ciascuno nel proprio ambito, sia quello formativo che quello creativo, è fondamentale aprirsi a una contaminazione artistica e culturale”

E i beni custoditi nelle collezioni dei Musei dell’Ateneo rappresentano un’eredità culturale e scientifica di enorme portata e di inestimabile valore a disposizione di tutta la comunità, non solo quella universitaria, che può essere riscoperta anche attraverso il potere immaginifico dell’arte, come ha ribadito nel suo intervento Maria Federica Maestri: “Morfologie del Paesaggio si colloca all’interno di una progettualità più ampia che ha un titolo tratto da una poesia di Paul Celane, “è tempo che sia tempo”. Cosa significa questo? Non è più tempo di rimandare, ma occorre rendere possibile la contaminazione culturale nel qui e ora,  permettendo all’arte performativa d’infiltrarsi nel tessuto cittadino, reidratandolo, perché la questione della siccità non è solo ambientale ma anche culturale. Occorre lavorare insieme per donare nuova linfa alla cultura, che in senso più ampio si fonda sulla relazione, e scambiare il nostro sapere, le nostre conoscenze. Così l’indagine sull’origine dell’umano, sul mistero del Principio, nella performance La Creazione_Oratorio, interpretata da Valentina Barbarini, sarà allestita al Museo di Paleontologia, dove i reperti mostrano l’evoluzione degli ambienti, mentre  all’Aula dei Filosofi, con Hamlet Solo rifletteremo sull’idea di pensiero anticonvenzionale. E in questo processo di restauro quello che chiediamo al pubblico non è solo condivisione ma complicità”.

Nella storia di Lenz Fondazione sono stati diversi i progetti artistici realizzati in collaborazione con il mondo universitario, come ha ricordato Francesco Pititto in un lungo excursus sugli allestimenti realizzati: “Morfologie del paesaggio è l’ultima tappa di un lungo viaggio nella conoscenza, nel sapere e nella ricerca, che ci ha portato più volte a creare sinergie con prestigiose università, sia italiane che estere. La nostra prima esperienza pratica la realizzammo proprio con l’Università di Parma negli anni ’90, nel corso del    pluriennale progetto dedicato all’opera di Hölderlin”

La valorizzazione del patrimonio museale realizzata attraverso esperienze dal forte carattere innovativo risponde appieno anche alle idee che l’Università parmigiana intende perseguire e che la prof.ssa Alessia Bacchi, delegata all’attività museale dell’ateneo, ha confermato nel suo intervento: “questo di Lenz è un progetto che incarna le tematiche più attuali in relazione al significato di museo moderno, ovvero uno spazio che interpreta il patrimonio tangibile e intangibile, per comunicare concetti di ecodiversità e sostenibilità, e lo fa operando con la partecipazione della comunità, offrendo esperienze di riflessione e condivisione della conoscenza. Il museo non può che essere questo: un luogo in cui l’accademia risuona con la comunità per creare nuova conoscenza e il progetto di Lenz valorizza in modo moderno e futuristico il nostro patrimonio museale, mettendolo in relazione con la comunità”

Anche la prof.ssa Roberta Gandolfi, docente di Discipline dello spettacolo all’Università di Parma e rappresentante dell’Ateneo nel Consiglio direttivo di Lenz Fondazione ha sottolineato, in conclusione di conferenza, la modernità del progetto lenziano e il suo essere “qualificante per tutti, se ci riferiamo al dibattito estetico europeo che riguarda il discorso sulle arti e la fruizione dei beni culturali. Riattivare il nostro patrimonio culturale significa anche far interagire museo e arti performative, far dialogare il patrimonio materiale con quello immateriale; e l’oggetto attraverso la sua azione simbolica che è culturale porta alla partecipazione. Il museo diventa così anche luogo di azione creativa per via performativa, compiendo vera arte di relazione”

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CALENDARIO

 

[ LA CREAZIONE_ORATORIO ]

Progetto Sacre Scritture

Installazione visuale + performance

 

Creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto

Interpreti | Valentina Barbarini e Victoria Vasquez Jurado (soprano)

Musica | Andrea Azzali, Franz Joseph Haydn

 

Museo di Paleontologia_Campus Università di Parma

mercoledì 1 marzo ore 17.00 RooM | Incontro con studenti

mercoledì 1 marzo ore 18.00 LA CREAZIONE_ORATORIOperformance

giovedì 2 marzo ore 18.00 LA CREAZIONE_ORATORIOperformance

 

INGRESSO GRATUITO

 

 

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[ NUMERI ]

Progetto Sacre Scritture

Videoinstallazione

 

Creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto

Musica | Andrea Azzali

Voice over | Marcello Sambati

 

Museo di Paleontologia_Campus Università di Parma

martedì 14 marzo ore 16.00 RooM | Incontro con studenti

14-15-16-17 marzo ore 16.00-19.00 NUMERI videoinstallazione

 

INGRESSO GRATUITO

 

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[ HAMLET SOLO ]

Installazione visuale + performance

 

Creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto

Musica | Andrea Azzali

Interprete | Barbara Voghera

 

Aula dei Filosofi_Università di Parma

lunedì 20 marzo ore 17.00 RooM | Incontro con studenti

martedì21 marzo ore 21.00 HAMLET SOLO performance

 

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[ IPHIGENIA IN TAURIDE ]

Videoinstallazione e performance

 

Creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto

Interprete | Monica Barone

Musica | Christoph Willibald Gluck

 

Chiostro dei Paolotti

mercoledì 5 luglio ore 21.00

giovedì 6 luglio ore 21.00

 

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[ FÒRO FÒRO ]

Laboratorio + residenza + performance

 

Progetto NDT.02_Parentele

Parentela 4_Muna Mussie

 

Sala Bottego del Museo di Storia Naturale_Università di Parma

giovedì 12 ottobre ore 18.00

venerdì 13 ottobre ore 18.00

 

INGRESSO GRATUITO

 

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