(Dal comunicato stampa)
Il Teatro di Ragazzola presenta al pubblico la ventesima stagione teatrale.
Quindici appuntamenti, da ottobre ad aprile, che daranno forma ad un lungo percorso di eventi selezionati per divertire, emozionare, sviluppare creatività ed accendere l’immaginario. La stagione di prosa ha inizio sabato 21 ottobre con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, regia di Jurij Ferrini e un cast di nove attori. Si prosegue sabato 4 novembre con lo spettacolo “Una riga nera al piano di sopra. Monologo per alluvioni al contrario” di e con la giovane attrice Matilde Vigna. Sabato 18 novembre torna a Ragazzola l’apprezzata Rita Pelusio nello spettacolo “Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce”, in scena con Rossana Mola e Chiara Stoppa per raccontare le gesta della prima squadra di calcio femminile italiana. Seguiranno due spettacoli firmati dal sorprendente autore e regista Emanuele Aldrovandi: sabato 2 dicembre andrà in scena “L’estinzione della razza umana”, acuta e divertente situazione di scontro tra le posizioni morali di un colorito vicinato di un condominio mentre sabato 16 dicembre “Dieci modi per morire felici”, uno spettacolo-gioco in cui dieci spettatori hanno la possibilità di sperimentare una nuova vita, dalla nascita alla morte, compiendo scelte che influenzano l’andamento dello spettacolo, con un solo obiettivo: morire felici. Domenica 14 gennaio appuntamento con il Teatro per ragazzi e ragazze all’insegna delle bolle di sapone e le magie in scena di Michele Cafaggi nello spettacolo ”Ouverture des saponettes. Un concerto per bolle di sapone”. La stagione di prosa riprende giovedì 11 gennaio con il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini “L’asino e il bue” nel quale si immagina la vita di Francesco oggi, come il santo vivrebbe la povertà nell’Italia contemporanea e chi sceglierebbe quale compagno di strada, per non essere semplicemente povero, ma servo dei poveri. Sabato 20 gennaio la pluripremiata compagnia teatrale Sotterraneo presenta “Atlante linguistico della pangea. Una mappa delle parole intraducibili di tutto il mondo”, decine di parole che non esistono in altri idiomi diventano la traccia per uno spettacolo che trasforma un piccolo dizionario in una sorta di intelligente drammaturgia atipica. Mario Perrotta torna a stupire il pubblico di Ragazzola con un lavoro teatrale che è insieme una grande lezione di poesia e una potente prova attoriale, sabato 3 febbraio in “Come una specie di vertigine. Il nano, Calvino, la libertà”. Andrea Cosentino, Premio Speciale UBU 2018, ci conduce in un viaggio surreale, esilarante e struggente, portato avanti al tempo imperfetto, che è il tempo dei giochi e dei sogni, e che si dissolve al presente: sabato 17 febbraio, in scena nello spettacolo “Primi passi sulla luna”. Dopo molti anni il Teatro di Ragazzola ospita di nuovo Saverio La Ruina, sabato 3 marzo con lo spettacolo “Via del popolo”, una pièce teatrale autobiografica, interpretata come sempre con toni garbati, che ruota attorno ai suoi anni infantili e adolescenziali. Caterina Guzzanti e Federico Vigorito saranno i protagonisti, venerdì 15 marzo, di “Secondo lei”, una curiosa narrazione, dal punto di vista femminile, delle dinamiche nascoste che regolano i rapporti all’interno di una coppia. Appuntamento musicale sabato 23 marzo con Arianna Baldi, Nicola Govoni e Zaira Giangreco in “Anything Goes. Un viaggio tra le storie e le canzoni dell’età del jazz”, tratto dal romanzo “Anything Goes” di Luca Billi, edito da Villaggio Maori Edizioni. Chiudono la stagione teatrale Elio Germano e Teho Teardo sabato 6 aprile, con lo spettacolo “Il sogno di una cosa”, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Pier Paolo Pasolini, in una versione di parole e musica che ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, con la speranza di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti.
Per ulteriori informazioni www.teatrodiragazzola.it