Maggio 2021

HIPOGRIFO VIOLENTO

Data dell'evento: 06.05.2021 alle ore 19:30

Teatro Farnese, ore 19.30

(Dal comunicato stampa)

"Dopo sette mesi di chiusura al pubblico, Lenz Fondazione rinnova il rito artistico collettivo del teatro nel ?teatro barocco più bello del mondo? presentando giovedì 6 maggio alle ore 19.30 al Teatro Farnese di Parma, Hipógrifo violento, da La vita è sogno di Pedro Calderón de la Barca, in apertura dell?ultimo atto del grande progetto quadriennale per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21.

«Découpage performativo del capolavoro di Calderón de la Barcaquesta creazione isola nello stesso spazio-tempo la vita ed il sogno, il reale e l?immaginario, la verità e la finzione, il trucco e lo svelamento, prendendo corpo nella doppia natura dell?Ippogrifo ? cavallo e aquila insieme»: suggerisce Maria Federica Maestri in merito a Hipógrifo violento, la cui presentazione al Teatro Farnese prelude al monumentale allestimento che verrà realizzato a giugno all?Abbazia di Valserena a conclusione del progetto quadriennale Il Passato Imminente «Cosa rimane del fulmine se gli si toglie la sua fiamma, o di un uccello senza piume e colori? E cosa del pesce se lo si priva delle squame? O la bestia senza il suo istinto? La sua disarmonia si riflette nelle realtà, il caos è l?incipit di questo dramma. Così come il tuffarsi senza freni e senza ali, giù da un dirupo incurante del proprio peso e dell?impossibilità del volo. Come a sfidare la potenza divina. Come ad anticipare la sfida del protagonista Sigismondo prigioniero nella Torre, il confine ultimo di questa folle corsa. Sigismondo è anche lui, come l?ippogrifo, metà uomo e metà bestia pronto, una volta libero, a tuffarsi senza freni nel mondo reale». (c.s.)

Solo 40 posti disponibili. Prenotazione obbligatoria: 0521 270141, 335 6096220, info@lenzfondazione.it

 

Luogo: Teatro Farnese
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EUROPA TEATRI MAGGIO-GIUGNO 2021

Data dell'evento: 09.05.2021 alle ore 16:00

Teatro Europa, ore 16

(Comunicato stampa)

"Domenica 9 maggio 2021, alle ore 16 , si riaprono le porte del Teatro Europa , per fare festa alla cultura con la città , e in sicurezza. I burattini  del Teatro Medico Ipnotico di Patrizio Dall'Argine danno il bentornato a ragazzi dai 5 anni in su, alle loro famiglie e a tutti quelli che desiderano pensare e divertirsi, con  lo spettacolo Momo. Il dio della burla, ci porterà nel suo mondo di risate e magie. A partire da quella data e con ben 9 titoli in cartellone adatti sia all'infanzia che alle famiglie e agli adulti, gli amanti del teatro, negli spazi interni ed esterni di via Oradour 14, potranno riconquistare il rito collettivo del Teatro come luogo sacro dove si pensa, ci si confronta, si vive e si scioglie l'emozione. Il tutto con la caparbietà, la gioia, l'ordine e la sicurezza che contraddistingue gli artisti e il popolo del teatro. E' proprio l'Emozione il filo rosso di  questa rassegna. Declinata come gioia,  bisogno primario,  lotta o abbecedario del cuore, gli artisti ospiti e quelli di Europa Teatri, vogliono continuare a celebrare i sentimenti e a dialogare con essi , facendo finalmente partecipe il pubblico. Le ospitalità vanno da  artisti del  territorio come Francesco Marchi e i suoi Kollettivoteatro e Teatro Piteco, alla compagnia di teatro danza di Tardito Rendina, alla collaborazione con Mariano Dammacco nella formazione per la drammaturgia, al ritorno dell 'attrice Silvia Rubes dopo la sua  esperienza, tra le altre, col Csrt di Pontedera. Una rassegna corsara con l'uomo al centro. L'uomo molto umano, l'uomo molto spirituale. Uniti dal  bisogno di ritrovarci, di usare tutte le risorse degli umani e dei divini, dalle divinità pagane, alle preghiere al cielo, per continuare a stare qui più coraggiosi e più forti che mai. Per essere completa, la festa dell 'umano che Europa Teatri vuole mettere sul tavolo apparecchiato, ha bisogno del pubblico  e lo aspetta. 

CALENDARIO:

Domenica 09 maggio 2021 ore 16 e ore 18.00 

MOMO

Il dio della burla

burattinaio Patrizio Dall'Argine

assistente Veronica Ambrosini

burattini, scene e costumi  Patrizio Dall'Argine e Veronica Ambrosini

(T. Ragazzi dai 5 anni e per tutti)

 

domenica 16 maggio 2021 ore 16.00

Europa Teatri

L'ACCIARINO MAGICO

di Ilaria Gerbella

con Bernardino Bonzani

luci Lucia Manghi (T. Ragazzi dai 5  ai 10 anni)

 

sabato 22 maggio 2021 ore 17.00 ore  19.00

PREGHIERA

lettura a cura di Silvia Rubes

testo Silvia Rubes (T Adulti, Spazio esterno)

 

Domenica 30 maggio 2021 ore 16.30  18.30

Europa Teatri

GRANDI E CATTIVI

di e con Francesco Marchi e Chiara Rubes

luci Lucia Manghi (T . Ragazzi dai 9 ai 14 anni, Spazio esterno )

 

sabato 5 domenica 6 giugno 2021 ore 17.00 e ore 19.00 

EMOZIONOLOGY

Esito di lavoro della compagnia Kollettivoteatro

Supervisione registica Francesco Marchi( T Adulti,Spazio esterno)

 

Sabato 12 domenica 13 giugno 2021 ore 17.00 e ore 19.00

Europa Teatri

DIALOGHI CON IL TEMPO

Esito del laboratorio di Drammaturgia condotto da Mariano Dammacco e di teatro condotto da Chiara Rubes

drammaturgia collettiva di Lucia Bizzi, Daniela Bragoli, Cristina Bricoli, Maria Emilia Cavatorta, Cristina Cavazzini, Paolo Ceriati, Paola Mangiarotti, Laura Montagna, Alessandro Ravelli.

a cura di Mariano Dammacco

con Lucia Bizzi. Daniela Bragoli ,Cristina Bricoli, Paola Mangiarotti, Silvia Terzi.

Messa in scena a cura di Chiara Rubes (T. Adulti, Spazio esterno)

 

Mercoledi 16 giugno 2021 ore 17.00 e ore 19.00

Europa Teatri         

TENTATIVI DI SPARIZIONE

Esito del laboratorio di primo anno a cura di Chiara Rubes              

con Laura Gorlani, Eleonora Ferrari, Elisabetta Mozzoni,  Pietro Peschiera, Monica Tiezzi

(T.Adulti, Spazio Esterno)

 

Domenica 27  giugno ore  17 e ore 19

Compagnia Tardito/Rendina

TEMPO

spettacolo di Teatro Danza per l'infanzia

di e con Aldo Rendina e Federica Tardito

luci Lucia Manghi

regia e musiche Bruno Franceschini (T. Ragazzi  dai 3 ai 6 anni, Spazio Esterno)

 

sabato 10 e domenica 11 luglio 2021 ore 19.00 e ore 21    

Europa Teatri in collaborazione con  Teatro Piteco

NESCIO

di e con Francesco Marchi (T. Adulti, Spazio Esterno)

INGRESSO SPETTACOLI

Prenotazione Obbligatoria e nel rispetto delle norme anticovid

 

Per info e prenotazioni: tel.0521.243377 mail europateatri.pr@gmail.com 

Luogo: Europa Teatri, via Oradour, Parma
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OCCHI GRANDI

Data dell'evento: 13.05.2021 alle ore 17:00

(evento online) ore 17

"OCCHI GRANDI a cura di ZonaFranca, è un omaggio alle donne, capaci di vedere l?invisibile nella quotidianità, capaci di trovare un senso nelle piccole cose, creative e irriverenti anche quando sembrano chinare la testa. Sono le nostre nonne, madri, zie e amiche, donne che amano, soffrono, scelgono e coraggiosamente vivono.
Nasce dall?idea di Franca Tragni di scrivere un testo a più mani per celebrare le donne. Le attrici di ZonaFranca che in questo progetto sono anche autrici dei testi, hanno attinto al proprio vissuto per rendere omaggio a donne straordinarie che hanno lasciato un segno profondo nelle loro vite. L?adattamento dei testi e la regia per la realizzazione del video sono di Franca Tragni e Giulia Canali.
 
Le musiche originali di Patrizia Mattioli accompagnano i racconti delle attrici di ZonaFranca fungendo da Colonna Sonora del video: "ho lavorato a lungo e mi sono lasciata attraversare e portare verso luoghi come una macchina del tempo sonora, ho immaginato un jukebox dell'anima, canti liberi che ci portano lontano, questi occhi grandi ci mandano suoni trasognanti? - Patrizia Mattioli.
 
Il video e il montaggio è a cura di Lorenzo Bresolin .

Le riprese si sono svolte presso LOPPIS Modernariato di Parma, un luogo evocativo e magico, dove i ricordi perduti hanno preso forma e si sono fusi con i racconti delle attrici di ZonaFranca.
 
 
Il video sarà trasmesso sulla pagina Facebook Città di Parma il 13 maggio alle ore 17.00 . Prima della messa in onda, l?assessora Nicoletta Paci e Franca Tragni dialogheranno sul tema e presenteranno il lavoro.
 
(Evento realizzato con il contributo dell?Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma che è co-organizzatore dell?evento)

Luogo: (evento online)
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TEATRO REGIO DI PARMA- Visita spettacolo

Data dell'evento: 16.05.2021 alle ore 10:00

Teatro Regio di Parma, ore 10-12-14-16

(Dal comunicato stampa)

"Il Teatro Regio di Parma domenica 16 maggio 2021 festeggia 192 anni! Il 16 maggio 1829, in una leggendaria serata in cui va in scena l?opera Zaira, composta per l?occasione da Vincenzo Bellini, Maria Luigia inaugura a Parma il Nuovo Teatro Ducale, che la Duchessa dona alla città. Da allora sono stati tanti gli artisti che hanno fatto vivere, cantare, danzare e suonare i suoi spazi, dando vita a una passione che col tempo continua a crescere e ancora ispira i cuori del pubblico che ci segue da ogni parte del mondo.

È un compleanno importante e un traguardo ragguardevole che desideriamo celebrare insieme, in modo speciale con le famiglie e i più piccoli, che sono il cuore della nostra comunità. Per loro abbiamo immaginato una sorprendente visita guidata a ingresso libero (con prenotazione obbligatoria) con la partecipazione degli artisti del Teatro del Cerchio, Mario Mascitelli, Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, che guideranno alla scoperta della storia del Teatro mentre nella sala saremo abbracciati dai velluti dei palchi e dai loro stucchi dorati nella luce calda diffusa dall?astrolampo.

La visita speciale a ingresso libero per famiglie e bambini avrà luogo per 4 repliche alle ore 10, 12, 14 e 16, la prenotazione è obbligatoria. Nel corso della giornata, in tutti gli altri orari, il Teatro è aperto alle visite guidate condotte da Marina Sabristov ed Erika Tedeschi.

Per informazioni e prenotazioni tel. 0521 203995 - visitareilregio@teatroregioparma.it" (c.s.)

Luogo: Teatro Regio di Parma
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L'ACCIARINO MAGICO

Data dell'evento: 16.05.2021 alle ore 16:00

Europa Teatri, ore 16

(Comunicato stampa)

"Domenica 16 maggio alle ore 16, il Teatro Europa riapre le sue porte per proseguire con L'acciarino magico spettacolo per ragazzi dai 5 ai 10 anni.

La storia  racconta di un soldato al ritorno dalla guerra che incontra una vecchia strega seduta sotto un albero. La donna  gli chiede di entrare nella cavità dell'albero per recuperare un vecchio acciarino a lei appartenuto un tempo. Il giovane accetta . Da questo incontro il giovane si troverà coinvolto in una serie di avventure che lo trasporteranno in un mondo fantastico.

Lo spettacolo, interpretato con maestria e trasformazioni repentine dal bravo Bernardino Bonzani, vanta numerose repliche in città e sul territorio nazionale, entusiasmando sempre piccini e grandi. Alla regia Ilaria Gerbella che firma anche il testo insieme a Bonzani e alle luci Lucia Manghi. Coproduzione Europa Teatri / Teatro dell'Orsa" (c.s.)

Per info e prenotazioni: tel. 0521 243377

Luogo: Europa Teatri
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LA MOLLI. DIVERTIMENTO ALLE SPALLE DI JOYCE

Data dell'evento: 16.05.2021 alle ore 17:00

Teatro di Ragazzola, ore 17

di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna

Con Arianna Scommegna

Regia Gabriele Vacis

Produzione ATIR Teatro Ringhiera

 

(Dalla scheda dello spettacolo)

"Sono confidenze sussurrate, confessioni bisbigliate quelle della Molli. Punto di partenza dal quale Gabriele Vacis, regista, e Arianna Scommegna, attrice, prendono le mosse è il monologo di Molly Bloom che conclude l?Ulisse di Joyce. Il personaggio di Molli viene calato in una quotidianità dalle sonorità milanesi, traslando il testo in una trama di riferimenti culturali, storie e canzoni che hanno il sapore del nostro tempo. Arianna Scommegna è sola sul palcoscenico, seduta al centro della scena; il suo monologo intenso, irrefrenabile, senza punteggiatura, senza fiato, è stretto tra una sedia, un bicchiere poggiato a terra e una manciata di fazzoletti ad assorbire i liquidi tutti, sacri e profani, di un vita di solitudine e insoddisfazione, come una partitura incompiuta. Il fiume di parole è lo stesso flusso di coscienza del personaggio di Joyce che riempie una notte insonne di pensieri e bugie, mentre aspetta il ritorno a casa del marito, Leopold, come la Molli aspetta Poldi. L?attrice, in bilico tra il romanzo e la vita, ripercorre la propria esistenza di poco amore, infinite attese, occasioni mancate, dal primo bacio a un rosario di amanti da sgranare per mettere a tacere il vuoto, dal dolore di un figlio perduto fino a un finale ?sì? pronunciato comunque in favore della vita, dell?amore da una donna mai piegata alla rassegnazione. Le note dolenti si stemperano sempre nell?ironia e in una levità che tutto salva; il testo gioca sempre, costantemente, con il doppio registro denunciato fin dal sottotitolo, Divertimento alle spalle di Joyce. Frammenti di vita raccontati in modo ora scanzonato ora disperato, storie di carne e sangue, vita che scorre come lacrime, che si strozza in un grido o si scioglie in una risata" (c.s.)

Luogo: Teatro di Ragazzola
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PREGHIERA

Data dell'evento: 22.05.2021 alle ore 09:28

Europa Teatri, ore 17 e ore 19

(Comunicato stampa)

"Sabato 22 maggio alle ore 17 e alle ore 19 parte la stagione rivolta agli adulti del Teatro Europa con lo spettacolo/lettura Preghiera di e con Silvia Rubes.

Recitare si dice di un testo e si dice di una preghiera. Con questo testo l'attrice vuole raccontare di quei momenti in cui siamo costretti ad agire da fermi, di quelle corse sul posto che rincorrono una scura speranza, dell'atto di stare di fronte allo sfacelo senza indietreggiare, e di quando questo atto assume il carattere della necessità, vale a dire dell'unica possibilità concreta di azione. L'artista dice di essersi voluta costruire  una palestra per continuare ad esercitare il dire e l'azione teatrale. Preghiera è un testo nato dalla necessità di parlare di una disperazione che accompagna certe vite dedicate all'arte. Del dolore che riguarda l'individuo di fronte a un mondo che appare senza possibilità di redenzione. Del silenzio di dio. Di una domanda: è Dio che non risponde o è l'umano che è brutale?  Il personaggio che recita la preghiera nel testo è Ester una donna al confine della società, è l'ultima tra gli ultimi, vicina alla fine da sempre. Una donna che ha consapevolmente abbandonato ogni comodità per rifugiarsi in un mondo dove non esistono privilegi né mediazioni con la durezza della vita, ma solo rapporto diretto. Quello che presenta al Teatro Europa  è il frutto di un lavoro di rielaborazione di un testo precedente scritto per un' attrice molto speciale che è stata anche sua maestra e con cui Silvia Rubes  ha lavorato per molti anni al CSRT di Pontedera fino al 2010 e anche dopo, quando entrambe avevano lasciato la Compagnia Laboratorio. Lo avevano presentato all'interno del Palazzo Medici Riccardi a Firenze per la rassegna Avamposti. Era il 2019 e il testo era di natura più poetica. Quello che succede con questo testo in scena e di fronte al pubblico, continua l'attrice/autrice ?mi piacerebbe considerarlo non tanto come una lettura, anche se di fatto lo è, ma come un teatro immaginato, dove lo spettatore è lo spazio teatrale,  spazio dove le immagini che nascono dalla narrazione si manifestano. Lo spettatore diventa spazio aperto al potere evocativo della voce e costruttore originale di tutto l'implicito che si nasconde sotto e dentro il testo. Spettatore che ha una parte attiva e fondamentale dunque e che dialoga creativamente con le parole del testo, con le sue immagini, con i suoi possibili significati?. Simone Weil scrive ?come l'atto di pronunciare le parole della preghiera può generare la preghiera?. Ecco il rito, quello che può farsi solo se accendiamo le luci e in silenzio aspettiamo il pubblico. Così, insieme, immersi nell'ascoltare, saremo capaci  di completare ?l'atto? e  sentirne tutta la forza" (c.s.)

Per info e prenotazioni: tel.0521 243377        

Luogo: Europa Teatri
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LA VITA - Istruzioni per l'uso

Data dell'evento: 22.05.2021 alle ore 16:00

Felino, Archivio Storico, (ore 16 e ore 18.30)

La Vita, istruzioni per l?uso

Viaggio teatrale nella memoria dell'Archivio Storico di Felino

A cura della compagnia Anello Debole, con il sostegno del Comune di Felino

prima replica ore 16

seconda replica ore 18.30

"Dopo mesi di incontri, studio e ascolto, inaugura la rassegna Aspettando I Giorni dell?Alambicco con un evento che vede protagonista l?Archivio Storico di Felino: l'appuntamento è per il 22 maggio con la messa in scena "La Vita, istruzioni per l'uso. Viaggio teatrale nella memoria dell'Archivio Storico di Felino."

Questo primo evento traghetterà verso una serie di appuntamenti, organizzati in collaborazione con il Comune di Felino, che avvicineranno alla Festa del Teatro in programma a Felino il 26, 27, 28 e 29 agosto.

- Che cos?è un archivio? Quale memoria abita al suo interno? E dentro di noi cosa archiviamo e cosa lasciamo andare? Come si determina lo scarto del nostro ricordare? Partendo da queste domande e dalla storia del territorio, si darà vita ad una messa in scena che intende rappresentare il modo di lavorare e immaginare il teatro di Anello Debole: insieme ad attori professionisti e giovani universitari, saranno in scena alcuni abitanti di Felino, con le loro storie e la loro memoria" (c.s.)

(Per prenotare inviare messaggio al numero 353 4273958 oppure una mail a info.anellodebole@gmail.com indicando nome e cognome, replica prescelta, numero di persone)

Luogo: Archivio Storico di Felino
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CIDE - I DONI DI PAPÀ CERVI

Data dell'evento: 22.05.2021 alle ore 18:00

Teatro al Parco, ore 18

(Comunicato stampa)

"Ha debuttato in diretta streaming il 25 aprile sul canale Educativvù e il 1° maggio sui canali social dell`Istituto Cervi. Ora l?omaggio, pieno d`amore e ricco di un dialogo intimo, giocoso e affettuoso, che Maurizio Bercini, Marina Allegri e Fulvio Redeghieri hanno tributato a papà Cervi, va in scena davanti al pubblico vero, in presenza. Il 22 maggio alle 18 il Teatro al Parco torna ad aprirsi agli spettatori con «Cide - I doni di Papà Cervi», diretto da Maurizio Bercini, scritto da Marina Allegri, prodotto dal Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti in collaborazione con l`Istituto Cervi e Caracò Teatro. Maurizio Bercini è anche interprete della nuova creazione con il musicista Fulvio Redeghieri. Maurizio Bercini e Marina Allegri cercano, attraverso la lingua del teatro, di dar voce alle immagini che nutrono la memoria di quel luogo speciale che è Casa Cervi, e lo fanno attraverso i doni che nel corso degli anni sono stati inviati da ogni parte del mondo ad Alcide Cervi. Papà Cide, sopravvissuto già settantenne alla fucilazione dei figli, è stato protagonista attivo della vicenda esemplare di una famiglia contadina che guardava avanti, unendo profonde innovazioni nelle tecniche di coltivazione e allevamento a una lotta tenace contro il fascismo e contro l?ingiustizia" (c.s.)

Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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FELLINIANA - Omaggio a Federico Fellini

Data dell'evento: 23.05.2021 alle ore 16:00

Teatro Municipale Piacenza, ore 16

Compagnia Artemis Danza

Musiche Nino Rota 

Coreografie, regia e luci Monica Casadei

Con il patrocinio di Fellini 100 ? Celebrazioni per il Centenario di Federico Fellini

in collaborazione con
Teatro Amintore Galli ? Comune di Rimini, Teatro Comunale di Bologna
Istituti Italiani di Cultura di Chicago, Hong Kong, Jakarta, Praga, Tunisi, Zurigo

?Felliniana si articola attorno alla meravigliosa kermesse di 8 ½ e vive delle gioie e delle speranze dei clown, delle confidenze della Gradisca, delle voci e dei dialoghi tratti dai film, del profumo della dolce vita, dei mille colori del circo e della potenza poetica di Nino Rota.
Un respiro felliniano ha avvolto il concepimento della creazione che parte con un inizio rarefatto, intimista, filosofico, si dirige nel realismo surreale della Romagna di Amarcord per poi scivolare calorosamente nel mondo magico, folle ed estremo del circo. Un popolo danzante, un grande teatro dell?illusione umano, poetico ed ironico.
Un?idea di mondo dove la diversità è ricchezza, dove la poesia è nutrimento e dove tutti gli esseri umani, con le loro fragilità e divergenze possono sentirsi liberi, benvoluti perché per ognuno di loro il grande Maestro ha disegnato un posto nella giostra della vita?. (Monica Casadei)

Per info e prenotazioni: 0523 385720 (721)

Luogo: Teatro Municipale Piacenza
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RACCONTI DI UNA NOTTE D'ESTATE

Data dell'evento: dal 24.05.2021 al 28.05.2021 alle ore 19:00

Chiostro di San Cristoforo, Parma, ore 19

(Dal comunicato stampa)

"È ripartita ufficialmente l?attività di Fondazione Teatro Due che, accanto alla programmazione in Arena Shakespeare, propone al pubblico uno speciale appuntamento con le più belle storie di William Shakespeare. Nel rigoglioso giardino del Chiostro di San Cristoforo, ora Sede dell?Impresa Pizzarotti & C. S.p.A, avranno luogo i dieci Racconti di una notte d?estate, dal 24 al 28 maggio a partire dalle ore 19.00, una produzione Fondazione Teatro Due in collaborazione con Fondazione Pizzarotti.

Scambi di persona, folletti dispettosi, lotte per il potere, amori maledetti, naufragi: le storie del più grande drammaturgo di tutti i tempi rivivranno distillati in racconti di mezz?ora. Cinque serate di maggio, cinque occasioni uniche per incontrare alcuni dei più affascinanti protagonisti delle opere create dall?immaginifica penna del Bardo e gustare un?antologia concentrata del suo corpus di capolavori. Attraverso la commistione fra i racconti e gli originali shakespeariani, gli attori uniranno i vari linguaggi in un?operazione affine al modus operandi proprio del teatro shakespeariano: le parole (siano esse versificate o in prosa) creano una lingua ibrida e complessa che può generare una vera partitura verbale lontana dalle rigide classificazioni contemporanee.

A dar voce a queste storie eterne saranno gli attori dell?Ensemble Stabile Teatro Due, con la partecipazione di Bruna Rossi e Arianna Scommegna.In ognuna delle cimque serate sarà possibile assistere a due racconti, che per questioni organizzative e di sicurezza possono essere scelti fra cinque abbinamenti: Racconto d?inverno con Arianna Scommegna e La bisbetica domata conNanni Tormen; Romeo e Giulietta con Bruna Rossi e Cimbelino con Massimiliano Sbarsi; La dodicesima notte conPaola De Crescenzo e Molto rumore per nulla conDavide Gagliardini; Re Lear conCristina Cattellani e I due gentiluomini di Verona conRoberto Abbati; La commedia degli errori conLaura Clerie La tempesta con Emanuele Vezzoli" (c.s.)

Per info e prenotazioni: Tel. 0521.230242

Luogo: Chiostro di San Cristoforo, Parma
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GRANDI E CATTIVI

Data dell'evento: 30.05.2021 alle ore 16:30

Europa Teatri, ore 16.30 e ore 18.30

(Comunicato stampa)

"Domenica 30 maggio alle ore 16:30, con seconda replica alle 18:30, avrà luogo il terzo appuntamento della stagione ragazzi del Teatro Europa di via Oradour 14 con lo spettacolo "Grandi e cattivi", di e con Francesco Marchi e Chiara Rubes, luci di Lucia Manghi.
Questo spettacolo segna la prima collaborazione su palco di Chiara Rubes e Francesco Marchi. Dopo aver allacciato un sodalizio nel campo dei laboratori per ragazzi, Marchi e Rubes decidono di inscenare l?esperienza del complesso e delicato dialogo tra giovani e adulti. Questa la genesi di Grandi e cattivi. Sì, grandi e cattivi. Ma chi? Grande è l?adulto, il genitore, l?educatore e la guida. Grande diventa il cucciolo, il bambino, il figlio e l?allievo. Cattivo diventa il grande quando perde sensibilità e controllo. Quando agisce senza coscienza: alza la voce, non ascolta ragioni o semplicemente da regole dure da seguire. E così esce fuori l?orco che è in lui. L?urlo dell?orchessa, l?irruenza del gigante. La minaccia che si fa fame di giovane carne umana. Cattivo diventa il piccolo quando, crescendo, ha a che fare con le prime responsabilità, quando vedendo il suo corpo trasformato e sentendosi più forte, comincia a rivendicare una libertà senza regola né prezzo. Non è più disposto a rispettare il grande perché deve costruire la propria identità. Disubbidisce, ruba, racconta frottole, risponde male e si chiude in camera o scappa.

Eppure nell?immaginario fiabesco il giovane, attraverso varie peripezie, consuma il suo ruolo di eroe, quindi di buono. Mentre gli antagonisti -orchi, orchesse, genitori, patrigni e matrigne- fungono da opposizione necessaria durante questa fase liminare, quindi da cattivo. La riflessione di Rubes e Marchi, concependo queste due facce come aspetti complementari di un?incomunicabilità fra generazioni, opera una ricomposizione degli schemi fiabeschi, mettendo in luce l?umanità dell?antagonista per stimolare un ampliamento della visione dell?altro, il diverso. Un invito ad aprire gli occhi su queste due umanità: ragazzi in crescita e adulti in difficoltà come guide, entrambi resi ?cattivi? dal momento. E? il teatro alla fine che può rivelarsi sintesi di questo conflitto" (c.s.)

Per info e prenotazioni: tel. 0521 243377 

Luogo: Europa Teatri
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