27.11.2021
LA BELLA ADDORMENTATA
Data dell'evento: 27.11.2021 alle ore 16:00
Teatro Regio di Parma, ore 16
(Dal comunicato stampa)
"Una terribile profezia, una delle antagoniste più spaventose delle fiabe, una principessa da salvare. La celebre fiaba di Charles Perrault, La bella addormentata, rivive nello spettacolo musicale a cura di Teatro del Cerchio in scena sabato 27 novembre 2021, ore 16.00 , per riflettere su uno dei temi più importanti e cruciali del mondo, al quale siamo tutti chiamati a grande responsabilità e consapevolezza.
Perché l?incantesimo della strega cattiva, nell?adattamento scritto e diretto da Mario Mascitelli, trasforma il castello in una spettrale discarica popolata da scheletrici alberi di plastica: un?ambientazione inedita che fa della fiaba un?occasione per stimolare la sensibilità dei piccoli spettatori al tema della sostenibilità ambientale, dell?ecologia e del rispetto del mondo in cui viviamo. Peripezie e avventure inaspettate condurranno i protagonisti in una missione di salvataggio della principessa prigioniera resa ancor più complicata da un principe azzurro sui generis, lontano dallo stereotipo di ?eroe salva tutto? a cui libri, cinema e televisione ci hanno abituati. In scena Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Chiara Casoli, Mario Mascitelli, Silvia Santospirito, Martina Manzini, Martina Vissani, Mario Mascitelli, Mattia Scolari, Giovanni Pazzoni e la partecipazione di Eugenio Mascitelli. Con musiche dall?omonimo balletto di Pëtr Il?i? ?ajkovskij eseguite dall?Orchestra Rapsody diretta da Roger Catino.
Il Teatro del Cerchio opera da quasi vent?anni sul territorio della città di Parma come spazio per raccogliere energie creative e creare occasioni educative, con stagioni che prevedono una programmazione sia per adulti che per i ragazzi e per le scuole, alle quali si rivolgono molti dei loro progetti e iniziative laboratoriali. Nel corso degli anni il Teatro del Cerchio ha ampliato la sua attività al resto d?Italia e nel 2021 ha ricevuto il riconoscimento ministeriale come Compagnia di ricerca per l?infanzia. Dalla sua nascita promuove laboratori teatrali per le scuole e per il pubblico e ha attivato un programma formativo che è confluito in una vera e propria scuola di teatro, che offre una proposta didattica varia, dai corsi base di recitazione a corsi tecnici e seminari periodici intensivi che arricchiscono e completano la formazione degli allievi" (c.s.)
Per info e prenotazioni: tel. 0521 203999
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IL WEEKEND DEL TEATRO AL PARCO
Data dell'evento: dal 27.11.2021 al 28.11.2021 alle ore 16:30
Teatro al Parco
(Dal comunicato stampa)
"Un viaggio fiabesco in forma di danza nel mondo oscuro dell?inconscio firmato Compagna Oltrenotte e una moderna favola sul coraggio di un piccolo animale di fronte all?immensità del mare e agli attacchi dei predatori, diretto e prodotto dalla Compagnia La Baracca ? Testoni ragazzi. Sono i due spettacoli in programma il 27 e 28 novembre al Teatro al Parco, nell?ambito della stagione «Ottobre-dicembre 2021» del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti.
Si inizia sabato 27 alle 16.30, con replica domenica 28 alla stessa ora, con «Sapore di sale, Odissea di una sardina», uno spettacolo per adulti e bambini dai 4 anni che racconta il viaggio di un pesciolino alla ricerca del proprio posto nel mondo. Due pescivendoli perdono una sardina che riesce a scappare dalle loro mani e a sparire nel mare. Decidono di inseguirla per cercare di catturarla nuovamente. Inizia così un viaggio che si rivelerà avventuroso soprattutto per i due pescivendoli, che all?inseguimento della sardina si inabisseranno nel profondo del mare, tra i coralli e i pesci colorati, per poi prendere il volo e raggiungere terre calde come il deserto e luoghi misteriosi come la giungla, fino ad arrivare ai ghiacci del polo. Un inseguimento che si concluderà quando finalmente la sardina raggiungerà le altre compagne per danzare con loro. Lo spettacolo è creato con l?uso di diverse tecniche teatrali: da quella dell?attore, al teatro d?ombra, al video. Questi elementi si intrecciano in un vortice di cambi di atmosfera e di ritmo, come se ogni scena fosse la pagina di un libro illustrato.
Il programma di sabato 27 continua alle 21 con «Simposio del silenzio», uno spettacolo per il pubblico adulto della Compagnia Oltrenotte, creato da Lucrezia Maimone, anche interprete con Elie Chateignier. La giovinezza è finita, la fantasia sta svanendo, i sogni si allontanano e diventano ricordi, poi pensieri che si mescolano alla realtà. Una serie di grossi libri enigmatici popolano la scena costruendo fantasie controverse, raccontando le nostre inquietudini, le nostre speranze, mostrandoci le paure che risiedono nei nostri cuori, chiedendoci infine di non lasciar scappare la magia dell?infanzia neanche quando saremo vecchi. «Simposio del silenzio» è una fiaba sulla precarietà: il peso, l?equilibrio, il rischio, il conflitto dualistico e l?ineluttabile desiderio di un?irraggiungibile armonia unitaria, un viaggio fiabesco nel mondo oscuro dell?inconscio"
Per info e prenotazioni: tel. 0521 992044
Luogo: Teatro al ParcoProsegui la lettura di: IL WEEKEND DEL TEATRO AL PARCO
DITEGLI SEMPRE DI SÍ
Data dell'evento: dal 27.11.2021 al 28.11.2021 alle ore 20:30
Teatro Due, ore 20.30 (in replica domenica alle ore 16)
(Dal comunicato stampa)
"È in scena a Teatro Due Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo, sabato 27 novembre alle ore 20.30 e domenica 28 novembre alle ore 16.00. Il testo di Eduardo è messo in scena da Roberto Andò che dirige La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo; in scena Carolina Rosi, Gianfelice Imparato, Edoardo Sorgente, Massimo De Matteo, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Nicola Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D'Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola.
Commedia in bilico tra la pochade e un vago pirandellismo, Ditegli sempre di sì è un congegno bizzarro in cui Eduardo si applica a variare il tema della normalità e della follia, consegnando al personaggio di Michele Murri, il protagonista, i tratti araldici della sua magistrale leggerezza. L?intreccio è di una semplicità disarmante e si direbbe che l?autore si sia programmaticamente nascosto dietro la sua evanescenza per dissimulare l?inquietudine, e la profondità, che vi stava insinuando. Come se ne avesse pudore, o paura"
Per info e prenotazioni: biglietteria@teatrodue.org
Luogo: Teatro DueProsegui la lettura di: DITEGLI SEMPRE DI SÃ
LA LUNA
Data dell'evento: dal 27.11.2021 al 28.11.2021 alle ore 21:00
Teatro di Fontanellato, ore 21 (replica domenica 28 novembre, ore 17)
(Comunicato stampa)
scritto diretto ed interpretato da Carlo Ferrari e Franca Tragni
collaborazione alla scenografia Ilaria Gerbella
disegno luci e tecnica Lucia Manghi, Erika Borella
produzione Europa Teatri
"In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, torna al Teatro Comunale di Fontanellato Pompeo Piazza La Luna ? in scena Sabato 27 novembre ore 21.00 e domenica 28 novembre ore 17.00- in cui le piccole grandi crudeltà che si consumano in una stanca coppia di artisti felliniani sul viale del tramonto, diventano il tragicomico espediente per ragionare sulle relazioni e sulle dipendenze affettive patologiche. Un circo di anime e musica, poesia e malinconia è quello che portano in scena Carlo Ferrari e Franca Tragni nello spettacolo La luna, prodotto da Europa Teatri. Fellini e Leopardi sono i punti di riferimento, ma anche Loredana Bertè, in un intreccio surreale e tenero dove sogno e nostalgia, magia e affanno esistenziale, si mescolano in un gioco che strappa molti sorrisi e qualche lacrima.
Sul palcoscenico vivono la loro storia di arte e d?amore Gianfranco Schiavo e Liliana Ferrari, artisti d?avanspettacolo che non hanno più un pubblico: lei, cantante, attrice e ballerina, che una volta portava la gamba fino alla fronte, lui intrattenitore, che spezzava le catene di fronte agli increduli spettatori. La luna potrebbe essere la loro ultima messa in scena, l?ultimo capitolo della loro avventura. Stanchi e soffocati dai debiti, hanno perso la forza fisica, lo smalto e l?allegria e si trascinano scambiandosi piccole e grandi crudeltà, alla ricerca di un finale d?effetto dello spettacolo. Carico di rimandi felliniani, La luna, trae ispirazione certamente dai personaggi di Gelsomina e Zampanò: in scena si possono ritrovare tutti i sapori del capolavoro ?La strada? e la malinconia di chi non ha saputo adeguare il proprio essere al tempo che passa. Gianfranco e Liliana, una coppia fuori dal tempo, sono i protagonisti di un mondo che non c?è più, chiamati ad interpretare lo sfacelo della loro vita, la decadenza dei corpi e del fare artistico. Nel corpo della Luna fluttuano anche Amelia Bonetti e Pippo Botticella i due ballerini di Ginger e Fred che si erano fatti una certa fama, ballando il "tip tap" nei locali di avanspettacolo e che decidono di tornare alla ribalta per un nostalgico revival. Atmosfere in cui si mescolano scampoli di vita e ricordi, lustrini e bollette da pagare con i due protagonisti che a tratti svolazzano sereni sul palco, a tratti si incartano nelle loro nevrosi e nella loro patologica dipendenza, che li porta a a vivere, sino alla fine, in un?altalena abitudinaria di attrazione e repulsione, durante la quale si scambiano forza e debolezza rimbalzandosi i ruoli. Il palcoscenico è quindi il luogo della narrazione, allegorica rappresentazione della vita, simbolo allusivo e potente di un?esistenza sgangherata e irrequieta, fatta di strade impervie e polverose, come quelle dei guitti, come quelle di tutta l?umanità. L?arte e il teatro, l?amore per il teatro assumono la funzione di struttura portante, di motore del racconto: la scena si apre con i protagonisti impegnati nelle prove dello spettacolo e si chiude quando, dopo aver catturato per un attimo il possibile finale ad effetto, i due se lo lasciano sfuggire ripiombando nella rozza, senza uscita, quotidianità. Una storia, come quella di Fellini a cui si ispira, fatta di nulla, ma piena di risonanze universali. E la luna che fa in cielo? Sta lì insensibile a guardare la disperazione umana e l?affanno esistenziale, testimone e paradigma muto di una bellezza struggente e impossibile" (c.s.)
Per info e prenotazioni: tel. 327-4089399
Luogo: Teatro di FontanellatoProsegui la lettura di: LA LUNA