Ottobre 2024

CAPITANI CORAGGIOSI

Data dell'evento: 06.10.2024 alle ore 17:00

Teatro del Cerchio, ore 17.00

(Dal comunicato stampa)


con Lorenzo Bassotto e Roberto Maria Macchi | voce off Giovanni Zecchinato

regia Lorenzo Bassotto

Riprende con la prima domenica di ottobre la proposta per famiglie del Teatro del Cerchio, domenica 6 ottobre alle ore 17 si inizia con un grande spettacolo: Capitani coraggiosi, che vuole anche essere un augurio per tutti i nostri piccoli spettatori e spettatrici, della compagnia Bam! Bam! Teatro di Verona.

Lo spettacolo è tratto dal famoso romanzo di Rudyard Kipling che fa parte di quella categoria di storie classificate come ?romanzo di formazione?. Protagonista è un ragazzino viziato, figlio di un padre miliardario abituato a essere servito ed esaudito in ogni suo desiderio. La sua spocchia lo porta a essere odiato dai compagni e dagli amici. Durante un viaggio su un transatlantico del padre, per sfuggire e nascondersi a dei coetanei incontrati durante il viaggio, cade maldestramente in mare?

Il rapporto padre e figlio è il tema più importante in questa storia e si nasconde sotto il facile ed evidente messaggio del ragazzo agiato che scopre i valori della vita lavorando duro su una barca di pescatori. In particolare nella storia è evidente la rincorsa a un destino paterno disegnato come esempio assoluto da seguire e da fuggire al contempo. Per il piccolo Harvey i soldi e una grande carriera nel mondo degli affari e per Manuel, il pescatore che lo salva, uno strumento musicale e una carriera da pescatore: sono le eredità dei padri. I due, destinati a incontrarsi, sentiranno da subito un legame fortissimo: un rapporto fraterno nella condivisione della stessa esperienza. Una scena evocativa, due attori e un musicista creatore di effetti sonori. La storia viene raccontata e vissuta da due narratori che di volta in volta assumeranno i ruoli dei personaggi che rivivono sulla scena. La voce dei due attori darà di volta in volta la parola ai personaggi del racconto creando una apparente ed effimera moltiplicazione delle immagini e dei protagonisti producendo una sensazione di pienezza. Lo spettatore assiste alle avventure del peschereccio ?We?re here? convinto che sul palcoscenico si presentino tutti i protagonisti.

Lo spettacolo ha ricevuto vari riconoscimenti: vincitore del Festival internazionale Teatro Ragazzi di Porto S. Elpidio; vincitore di La Rosa D?Oro, Premio del pubblico Festival Nazionale Teatro Ragazzi di Padova; menzione speciale al Festival di Teatro Ragazzo di Bevagna: il votato dal pubblico di bambini.

Per info e prenotazioni: 351 5337070

Luogo: Teatro del Cerchio
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TI VEDO. LA LEGGENDA DEL BASILISCO

Data dell'evento: 06.10.2024 alle ore 17:00

Teatro Due, ore 17.00

(Dal comunicato stampa)

Per Insolito Festival: in scena a Teatro Due, domenica 6 ottobre, alle 17, l?ultima produzione di Emanuela Dall?Aglio, che continua la fortunata ricerca attraverso le fiabe e le favole, raccontate attraverso la magia di un abito che si svela lentamente, per essere abitato da creature magnifiche e piccoli eroi. Ti vedo. La leggenda del Basilisco, produzione Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, sceglie il leggendario mostro mitologico capace di pietrificare chiunque  con uno sguardo, per affrontare temi importanti quali il coraggio e il tentativo di provare a cambiare la natura delle cose e delle persone, nonostante il rischio di essere i soli a crederlo possibile.

Per info e prenotazioni: 3534564952

Luogo: Teatro Due
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IL MIO CANTO LIBERO - progetto culturale

Data dell'evento: dal 11.10.2024 al 13.10.2024 alle ore 16:30

APE Parma Museo, dalle ore 16.30

(Dal comunicato stampa)

?Canto liberamente, perché voglio essere vivo?. Muove dall?intento di restituire valore, rispetto e attenzione al delicato tema della salute mentale, allontanando, attraverso l?arte e la relazione, ogni forma di pregiudizio o stigma sociale, il nuovo progetto ?Il mio canto libero? che verrà realizzato dall?associazione culturale Progetti&Teatro aps, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il patrocinio di Azienda Ospedaliera-Università di Parma, Ausl Parma, Comune di Parma, Fondazione Mario Tommasini, Consorzio Solidarietà Sociale e con il contributo di Fondazione Monteparma, Sirio cooperativa sociale e Proges cooperativa sociale.

Il progetto si articolerà in un programma denso di attività, spettacoli e incontri che verranno proposti al pubblico, ad ingresso gratuito, all?interno degli spazi di APE Parma Museo in via Farini 32 a Parma, da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, nel weekend immediatamente successivo al 10 ottobre che celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, e che saranno seguiti e analizzati dai componenti della redazione radiofonica ?Non ci sto più dentro?.

L?inaugurazione della mostra ?Dipingo?, con l?esposizione di quadri realizzati dalle persone in cura ai servizi e ai centri di salute mentale della città, aprirà il calendario delle iniziative venerdì 11 ottobre, a partire dalle ore 16.30, cui seguirà alle ore 17.30, dopo un momento dedicato ai saluti istituzionali, l?incontro ?Salute mentale oggi. Prospettive future? moderato dal giornalista Marco Balestrazzi, con gli interventi del dott. Pietro Pellegrini, psichiatra e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Parma, e del dott. Luca Negrogno, sociologo. Alle 19 (e in replica sabato 12 ottobre alle ore 17) verrà presentato il primo degli spettacoli teatrali in programma: in scena l?attrice e danzatrice Elisa Cuppini, protagonista assoluta di ?Non so stare?, con la regia di Carlo Ferrari, una produzione dalle atmosfere beckettiane sulla complessità dell?esistenza e sulla fragilità dell?Essere umano. L?attrice Franca Tragni, accompagnata dalle musiche di Patrizia Mattioli, porterà poi in scena alle ore 21 lo spettacolo ?Tutti i segni di una manifesta pazzia?, un intenso monologo, tratto dall?omonimo libro di Stefania Re, che richiama stralci di vita e testimonianze reali di donne internate alla fine dell?800 nel manicomio femminile di Colorno.

I partecipanti al laboratorio creativo teatrale ?Guarda il mio sguardo?, condotto la scorsa estate da Carlo Ferrari e Franca Tragni insieme a un gruppo di ospiti e pazienti di strutture psichiatriche del territorio, accompagneranno il pubblico - nell?esito laboratoriale previsto sabato 12 ottobre alle ore 15 e alle ore 16 - alla scoperta di alcuni dipinti di Amedeo Bocchi esposti all?interno della Fondazione Monteparma, intrecciando l?opera artistica e figurativa con un racconto teatrale originale e coinvolgente. La seconda giornata si concluderà alle ore 19 con la storia di un uomo semplice e stranito chiamato Savini, protagonista di un tempo contadino incantato e surreale, qui interpretato da Carlo Ferrari nello spettacolo ?Un mese esatto ? viaggio nella pianura?, tratto da ?Il poema dei lunatici? di Ermanno Cavazzoni.

L?ultima giornata di eventi, domenica 13 ottobre, inizierà alle ore 11 (replica alle ore 12) con l?esito del laboratorio dedicato alla lettura poetica ad alta voce, dal titolo ?Ascoltami?, che anche in questo caso coinvolgerà, sotto la guida dell?attore, poeta e musicista Adriano Engelbrecht, alcuni pazienti dei centri di salute mentale. I partecipanti, affiancati dagli artisti di L.O.F.T., leggeranno passaggi poetici tratti dagli scritti di Davide Chierici, pubblicati all?interno del volume ?Doppia Diagnosi Discontinua?. Nel pomeriggio, alle ore 16, l?attrice Sandra Soncini sarà la magnetica interprete di ?Questa è la mia vita?, toccante adattamento drammaturgico - diretto da Carlo Ferrari e già insignito di un riconoscimento speciale al Festival della Resistenza- Teatro per la Memoria 2022 - che segue il percorso autobiografico di Adalgisa Conti, nata ad Anghiari nel 1887 e internata per circa settant'anni nel manicomio di Arezzo. Chiuderà il programma delle tre giornate, alle ore 17.30, un incontro/dibattito sul tema, moderato dal dott. Valerio Giannattasio, psichiatra, insieme ai rappresentanti delle cooperative sociali con i quali si cercherà di sviluppare ?visioni di futuro? che possano rappresentare una traccia permanente e condivisa contro la discriminazione che purtroppo ancora oggi accompagna le persone con disagio psichico.     

(Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria)   

Per prenotazioni: tel. 3274089399 /  info.progettieteatro@gmail.com

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Programma:

Venerdì 11 ottobre

ORE 16.30

Inaugurazione mostra ?Dipingo?

dipinti realizzati dalle persone in cura ai servizi per la salute mentale.

 

ORE 17.15

Saluti istituzionali

 

ORE 17.30

?Salute mentale oggi. Prospettive future?

intervengono

Pietro Pellegrini, (psichiatra) e Luca Negrogno, (sociologo)

 

ORE 19.00

?Non so stare? (teatro/danza)

di e con Elisa Cuppini

regia Carlo Ferrari

produzione L.O.F.T.

Una donna entra in un luogo sospeso tra uno spazio e un tempo

indefinito, pronta per affrontare un?audizione teatrale. Fuori

piove, dentro un passato di pozzanghere ancora da superare con

un corpo combattuto tra le istruzioni di un autore e le complesse

fragilità dell?essere. Non so stare, forse, sostare, per poi

finalmente stare.

 

ORE 21.00

?Tutti i segni di una manifesta pazzia? (teatro)

con Franca Tragni

musiche di scena Patrizia Mattioli, tecnica e luci Erika Borella

di Carlo Ferrari e Franca Tragni

produzione Progetti&Teatro

Tratto dal libro ?Tutti i segni di una manifesta pazzia? di Stefania Re.

Dinamiche di internamento femminile nel manicomio di Colorno (1880-1915).

Voci, testimonianze, vite di donne, storie di segregazione, dinamiche

di internamento di soggetti femminili.

 

 

Sabato 12 ottobre

ORE 15.00 E ORE 16.00

esito laboratorio teatrale ?Guarda il mio sguardo?

a cura di Carlo Ferrari e Franca Tragni

realizzato insieme a persone in cura ai servizi

per la salute mentale.

 

ORE 17.00

?Non so stare? (teatro/danza)

di e con Elisa Cuppini

regia Carlo Ferrari

produzione L.O.F.T.

Una donna entra in un luogo sospeso tra uno spazio e un tempo

indefinito, pronta per affrontare un?audizione teatrale. Fuori

piove, dentro un passato di pozzanghere ancora da superare con

un corpo combattuto tra le istruzioni di un autore e le complesse

fragilità dell?essere. Non so stare, forse, sostare, per poi

finalmente stare.

 

ORE 19.00

?Un mese esatto ? viaggio nella pianura? (teatro)

tratto da ?Il poema dei lunatici? di Ermanno Cavazzoni

di e con Carlo Ferrari, tecnica e luci Erika Borella

produzione Progetti&Teatro

Storie a non finire... storie di pozzi che parlano, che ti chiamano

per nome, di bottiglie sul fondo, di tutti quelli che sono naufragati...

 

 

Domenica 13 ottobre

ORE 11.00 E ORE 12.00

?Ascoltami?, esito del laboratorio poetico condotto da

Adriano Engelbrecht, realizzato insieme a persone in cura ai

servizi per la salute mentale.

 

ORE 16.00

?Questa è la mia vita? (teatro)

tratto dal libro ?Gentilissimo signor dottore Questa è la mia vita?

Spettacolo vincitore del secondo premio Museo Cervi - Teatro della

memoria - Festival di Resistenza 2022.

con Sandra Soncini

adattamento drammaturgico Carlo Ferrari e Sandra Soncini,

musiche di scena Patrizia Mattioli, tecnica e luci Erika Borella

regia Carlo Ferrari

produzione L.O.F.T. / Progetti&Teatro

Lo spettacolo, segue il percorso autobiografico del vissuto di

Adalgisa Conti, attraverso le lettere recuperate all'interno della

sua cartella clinica, trovata nel manicomio di Arezzo.

 

ORE 17.30

Incontro conclusivo

Luogo: APE Parma Museo
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GRAMSCIC

Data dell'evento: 12.10.2024 alle ore 21:00

Teatro del Cerchio, ore 21

(Dal comunicato stampa)

"Prende l?avvio la stagione di prosa del Teatro del Cerchio, la seconda nel nuovo, versatile spazio di via G. G. Belli, sabato 12 gennaio alle ore 21 con uno spettacolo della Compagnia toscana La Filostoccola: Gramscic. Sul palcoscenico i tre volti noti della fortunata serie tv di Sky "I delitti del BarLume": Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni che si cimentano in un testo contemporaneo e irriverente che porta la loro stessa firma, dando vita a uno spettacolo dai ritmi comici serrati, liberamente ispirato a ?Iwona, principessa di Borgogna?.

La storia portata in scena dai tre attori si svolge durante una festa alla quale prendono parte i tre amici protagonisti: uno di loro si innamora a prima vista di una ragazza, Iwona. Ma questa si rivela essere nient?altro che un busto di Antonio Gramsci che i tre amici trovano nel giardino della villa in cui si sta tenendo la festa. Un inconveniente da cui nascono, a cascate, incomprensioni, intrecci di situazioni paradossali e grottesche, dialoghi vivaci e malintesi che rendono la vicenda surreale e, allo stesso tempo, esilarante. Gli attori daranno prova della loro versatilità interpretando undici personaggi diversi"

Per info e prenotazioni: cell. 351 5337070

Luogo: Teatro del Cerchio, ore 21.00
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INSOLITO FESTIVAL - ultima settimana

Data dell'evento: dal 16.10.2024 al 20.10.2024 alle ore 19:00

Oratorio San Triburzio, ore 19.00

(Dal comunicato stampa)

"Non poteva esserci finale migliore per Insolito Festival, che conclude, con una settimana ricca di proposte per tutti i gusti e tutte le età, la sua undicesima edizione.

Il 16 ottobre, con doppia replica in collaborazione con Rumore del Lutto Festival, il debutto nazionale della Compagnia del Mignolo, giovane formazione composta da Nadia Addis, Viviana Dorsi e Pierre Jacquemin, che unisce linguaggi teatrali differenti in una commistione originale tra narrazione, teatro fisico e teatro di figura. Tre personaggi, grotteschi e surreali, rivivono l?attimo prima della loro morte, riportando in memoria le malelingue, i detti popolari, le tradizioni di paese e tutto ciò che, nonostante il tempo, continua ad essere presente nelle nostre culture. La superstizione si fa depositaria di visioni e credenze, quasi ancestrali, universali, e, nel raccontarsi, disegna un immaginario a tratti esageratamente marcato, portato in scena con ironia e leggerezza da un gruppo di giovani che ha deciso di interrogarsi sulle proprie e altrui radici, volgendo lo sguardo verso un mondo pagano, che si rivela in tutte le sue sfaccettature (Credenze. Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male, mercoledì 16 ottobre ore 19 e ore 21, Oratorio San Triburzio).

Dalla collaborazione con Artètipi nasce la fanzine Furie d?infanzia, che verrà presentata pubblicamente alla comunità, con la partecipazione dei giovani protagonisti che hanno preso parte alla settimana di pratica teatrale, guidati dal tema della furia come atto creativo e da quattro artisti che hanno proposto una ricerca personale sui linguaggi teatrali. Il progetto di Micro Macro si inserisce nel focus infanzia di questa undicesima edizione di Insolito e si propone come momento di incontro creativo, attraverso il teatro, di artisti e artiste che si interrogano, su visioni, parole, movimenti per innovare la propria ricerca (Furie d?infanzia, giovedì 17 ottobre, ore 19, Artètipi, Strada Nino Bixio 50/a).

Per il secondo anno si ripete l?ospitalità del CUT - centro universitario teatrale - all?interno della programmazione del festival, con la creazione Insight nata da un percorso teatrale a cura di Beatrice Baruffini. In scena gli studenti e studentesse dell?Università di Parma con una riflessione a partire dall?idea del filosofo Byung-Chul Han del phono sapiens, l?individuo dell?era contemporanea che abbandona le cose per le non-cose, di cui i dispositivi mobili sono l?espressione più comune. Ne risulta una carrellata di immagini che confluiscono in una sorta di anti-manifesto di ciò che siamo, a testimoniare forse un punto di non ritorno sulla linea della nostra evoluzione. (Insight, venerdì 18 ottobre, ore 21, Europa Teatri, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria via mail a insolitofestival@gmail.com).

Un attesissimo ritorno è quello di Romanzo d?infanzia, di Antonella Bertoni e Michele Abbondanza, con la collaborazione di Letizia Quintavalla e Bruno Stori, che racconta con il linguaggio del teatro-danza, di una ribellione e una fuga dalla propria famiglia. I due danzatori si alternano in scena vestendo i panni sia dei genitori che dei figli, dando vita a uno dei capolavori del teatro per le nuove generazioni, che dal 1997 viene presentato in Italia e nei più importanti festival internazionali (Romanzo d?infanzia, sabato 19 ottobre ore 21, Europa Teatri).

Conclude l?undicesima edizione di Insolito Festival Demetra della compagnia catalana Agrupación Señor Serrano, uno spettacolo del progetto Olympus Kids destinato ad un pubblico di soli bambini e bambine. Lo spettacolo, agito attraverso modellini Lego e nuove tecnologie, affronta l?importante tema dello spreco delle risorse del pianeta, attraverso il mito greco della dea Demetra e la storia dell?isola di Rapa Nui. Ecologia, ambiente, deforestazione, consumo, sono i temi sui quali i bambini e le bambine vengono chiamati ad interrogarsi attraverso un formato originale destinato solo all?infanzia, che ha valso numerosi premi internazionali alla compagnia, già Leone d?argento alla Biennale di Venezia (Demetra/Olympus Kids, domenica 20 ottobre, ore 17, Teatro Anna Frank).

Per info e prenotazioni: Infoline 3534564952 

Luogo: Oratorio San Triburzio
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METAFORICAMENTE SCHIROS

Data dell'evento: 18.10.2024 alle ore 21:00

Teatro Scuola Vicini, via Milano 16/a, ore 21.00

(Dal comunicato stampa)

?Un rito psicomagico di ritorno al teatro che diventa un racconto di vita appassionante, esilarante, commovente?. Si presenta così ?Metaforicamente Schiros? il nuovo monologo della travolgente Beatrice Schiros, tra le interpreti più amate degli ultimi anni per la sua esuberante verve comica e per quella sincerità ?fuori dai denti? che trafigge e conquista senza lasciare scampo al pubblico, né spazio al ?politically correct?. L?attrice icona di Carrozzeria Orfeo, compagnia acclamata della scena contemporanea, porterà a Parma questo suo lavoro, di cui è anche autrice con Gabriele Scotti, venerdì 18 ottobre, alle ore 21.00, presso il Teatro della Scuola Vicini, in via Milano 16/A a Parma, nell?ambito del programma di attività dell?associazione L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali pensato per quest?autunno.

Lo spettacolo, prodotto da Atir e Teatro Carcano, si costruisce come il divertito racconto di un?intera esistenza, prendendo forma, passo dopo passo e senza soluzione di continuità, attraverso un ventaglio di episodi, personaggi, pensieri che toccano tutti i temi dell?umano. Con il suo stile sfrontato, impudente ma veritiero, Beatrice Schiros ci parlerà di sé, della sua vita, tra risate e lacrime, di relazioni improbabili, di cadute e rinascite, di genitori e figli, conducendoci in una dimensione personalissima in cui, tuttavia, ognuno saprà riconoscersi.

L?attrice guiderà, inoltre, il workshop intensivo sulla comicità ?Tieni il ritmo?, organizzato da L.O.F.T. e rivolto a persone con esperienza attorale acquisita, che si svilupperà su due giornate di incontri (19-20 ottobre) e dove, lavorando sulla battuta, sulla qualità del gesto, sull?espressività, sul cambio di registro e sulla qualità dello sguardo, verrà approfondita quell??arte del far ridere?  in cui Beatrice Schiros è certamente maestra sulla scena. 

Per info e prenotazioni: scrivere a loftassociazione@gmail.com oppure contattare il numero 3534426167

Luogo: Teatro Scuola Vicini
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LADY GREY - Con le luci sempre più fioche

Data dell'evento: dal 18.10.2024 al 19.10.2024 alle ore 21:00

Teatro al Parco, ore 21

(Dal comunicato stampa)

di Will Eno

Regia Marco Maccieri

con Alice Giroldini

Produzione Centro Teatrale MaMiMò

Spettacolo vincitore del premio Miglior Spettacolo, Miglior Attrice ad Alice Giroldini e del Premio della Stampa al Roma Fringe Festival 2022. Progetto vincitore del bando ?Mal di Palco 2018? Tangram ? Torino.

In un?epoca in cui la parola identità sempre di più si svuota del suo significato esistenziale, Will Eno costruisce un testo che propone all? attrice di rinunciare alle sicurezze del teatro drammatico per tentare un percorso pericoloso nelle profondità dell?animo umano. La protagonista, alla ricerca della propria identità, pian piano si svela e racconta tutte le sue molteplici vite di donna, sempre in bilico tra un atto di verità e un atto artistico, fino ad arrivare alla completa nudità, al momento in cui l? anima è lasciata sola con sé stessa, e invita il pubblico a fare altrettanto.

Per info e prenotazioni: 0521 992044

Luogo: Teatro al Parco
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